VOUCHER DIGITALIZZAZIONE 2022

La Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Genova - di seguito Camera di commercio -, nell’ambito delle attività previste dal Piano Transizione 4.01 , a seguito del decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 12 marzo 2020 che ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (da ora in avanti MPMI), di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented del tessuto produttivo. 2.

Nello specifico, l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 - Anno 2022”risponde ai seguenti obiettivi:

  1. sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0 e modelli green oriented;
  2.  promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0;
  3.  favorire interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase postemergenziale.

 

Beneficiari

Le Micro o Piccole o Medie imprese con sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Genova, Iscritte al Registro delle Imprese, in regola con il pagamento del diritto annuale e quanto indicato all’art 4 del Bando

 

Spese ammissibili

Gli interventi dovranno essere riconducibili a:

  1. servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2, comma 2 del Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 30% dei costi ammissibili;
  2. acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie di cui all’art. 2, comma 2 del Bando, nel limite massimo del 70% dei costi ammissibili;

Sono escluse dalle spese ammissibili quelle per: trasporto, vitto e alloggio; servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali; servizi per l’acquisizione di certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.); servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge.

Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 10 dicembre 2021 fino al 31 ottobre 2022. Tale termine deve intendersi come termine ultimo di chiusura del progetto.

 

Entità del contributo

L’investimento minimo complessivo dovrà essere pari ad almeno € 1.000.
L’importo massimo ottenibile con il voucher non potrà superare l’importo di € 3.000, a cui si può aggiungere :

  • euro 250 per le imprese in possesso del rating di legalità
  • una premialità di ulteriori € 1.000:

 

  • alle imprese che presentano progetti green oriented o che favoriscano percorsi di sviluppo sostenibile

​oppure

  • alle Micro Imprese del settore del turismo nonché dei servizi e prodotti collegati al turismo

I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%

 

Fornitori 

  • Competence center di cui al Piano nazionale Impresa 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
  • Digital Innovation Hub (DIH) ed Ecosistemi Digitali per l’Innovazione (EDI) previsti dal Piano Impresa 4.0; 
  • Incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
  • FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter;
  • Centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MiSE);
  • Start-up innovative e PMI innovative;
  • Innovation Manager iscritti nell’albo degli esperti tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e/o dall’elenco dei manager tenuto da Unioncamere;
  • ulteriori fornitori a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività per servizi di consulenza/formazione alle imprese nell’ambito delle tecnologie di cui all’art. 2, comma 2, Elenco 1 della parte generale del Bando. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre una autocertificazione attestante tale condizione da consegnare all’impresa beneficiaria prima della domanda di voucher (allegato Autodichiarazione ulteriori fornitori)

Relativamente ai soli servizi di formazione, l’impresa potrà avvalersi anche di agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori.

Non sono richiesti requisiti specifici per i soli fornitori di beni e servizi strumentali di cui all’art. 7 comma 1, lettb del Bando.

 

Presentazione delle domande

È fortemente consigliata, prima della presentazione della domanda, la compilazione del self assessment (SELFI 4.0), accessibile dal cassetto digitale dell'imprenditore, per verificare il proprio grado di maturità digitale e indirizzare al meglio la propria richiesta di voucher tra le tecnologie previste dal Bando

Le domande  firmate digitalmente, dovranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica tramite la piattaforma Web Telemaco di Infocamere - Servizi e-gov - Contributi alle imprese - entro questi termini:

Dalle ore 9:00 del 5 aprile 2022 alle ore 21:00 del 14 aprile 2022

Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini

ATTENZIONE: per completare la registrazione al sistema WebTelemaco sono necessari fino a 2 giorni lavorativi si consiglia quindi di evitare l’avvio della procedura di registrazione in prossimità della scadenza del Bando: Iscrizione Web Telemaco - Guida Iscrizione Web Telemaco

NOTA: Consigliamo di salvare il Numero di pratica e il Numero di Protocollo perché vi verranno richiesti nella fase di rendicontazione (si trovano nella Scheda Dettaglio Pratica su Web Telemaco come da figura pag.14 paragrafo 5.1 Riferimenti protocollo della seguente guida). 

Alla pratica dovrà essere allegata la seguente documentazione come da istruzione Art. 10 comma 3 del del Bando:

  • MODELLO BASE generato automaticamente in base ai dati inseriti nel sistema Web Telemaco, che dovrà essere scaricato e firmato digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa o dal soggetto delegato;
  • ALLEGATI AL MODELLO BASE che dovranno essere firmati digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa:
  • preventivi di spesa che devono essere redatti in euro e in lingua italiana o accompagnati da una sintetica traduzione e intestati all’impresa richiedente e dagli stessi si devono evincere con chiarezza le singole voci di costo (i preventivi di spesa dovranno essere predisposti su propria carta intestata da soggetti regolarmente abilitati – non saranno ammessi auto preventivi).
  • Modello F23 relativo al versamento dell’imposta di bollo, per il pagamento potete utilizzare l'F23 precompilato (salvo i casi di esenzione).

NOTA: controlla di avere tutti i documenti, correttamente compilati, attraverso la seguente Check List, ricordati che vanno tutti firmati digitalmente 

È obbligatoria l’indicazione di un unico indirizzo PEC, presso il quale l’impresa elegge domicilio ai fini della procedura e tramite cui verranno pertanto gestite tutte le comunicazioni successive all’invio della domanda. L’indirizzo PEC deve essere riportato sulla domanda di contributo. In caso di procura va, pertanto, indicato sul modulo di domanda il medesimo indirizzo PEC eletto come domicilio ai fini della procedura.

Per informazioni generiche: pid@ge.camcom.it - 010 2704 262 (Eva Bramante) - 010 2704 263 (Serena Pagliosa) - 010 2704 264 (Federica Traversa)

Per informazioni tecniche: fausto.mantelli@ge.camcom.it - 010 2704 415

PUBBLICATO DA

PID Genova

IMPORTO


SCADENZA

14 Aprile 2022